Per aiutarti nella scelta della pelle abbiamo realizzato questa tabella comparativa che confronta tutti i nostri pellami valutandoli su 4 aspetti fondamentali.
Legenda | |||||||
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Morbidezza al tatto | Poco morbida | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | Molto morbida |
Resistenza ai graffi | Si riga facilmente | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | Difficile rigarla |
Durata nel tempo | Breve | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | Lunga |
Facilità di manutenzione | Difficile | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | Semplice |
Articolo di Pelle | CAT. | Morbidezza / Tatto | Resistenza ai graffi | Durata nel tempo | Facilità di manutenzione |
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Serra | D | 2 | 5 | 5 | 5 |
Asportabile | E | 3 | 5 | 5 | 4 |
Iena | E | 4 | 5 | 5 | 5 |
Ecna | E | 4 | 5 | 5 | 5 |
Bisone | E | 3 | 5 | 5 | 5 |
Piston | F | 3 | 1 | 4 | 2 |
Touch | F | 5 | 2 | 5 | 3 |
Madness | F | 5 | 5 | 5 | 5 |
Columbus | F | 5 | 4 | 5 | 4 |
Faber | F | 5 | 4 | 5 | 4 |
Real | LUSSO | 5 | 5 | 5 | 5 |
Tangus | LUSSO | 5 | 4 | 5 | 5 |
Melissa | LUSSO | 2 | 2 | 4 | 2 |
Luxury | LUSSO | 4 | 3 | 4 | 3 |
Angol | LUSSO | 5 | 4 | 5 | 3 |
Nappa Leader | LUSSO | 5 | 4 | 5 | 4 |
Ranko | LUSSO | 5 | 4 | 5 | 5 |
Silchy | LUSSO | 5 | 1 | 4 | 1 |
Tutte le nostre pelli sono di alta qualità, ma cambiano per lavorazione, sensazione al tatto e praticità d’uso. Le pelli come Real e Madness, combinano massima morbidezza, durata e resa estetica. Alcuni articoli, come Silchy e Piston, sono più delicati e destinati a chi cerca il massimo in naturalezza, anche a scapito della manutenzione. La pelle Asportabile, ad esempio, è l’unica pelle che viene invecchiata a mano dai nostri artigiani con tecniche tradizionali: è stata pensata appositamente per i divani Chesterfield, a cui conferisce un aspetto autentico e ricco di sfumature.
La tabella che abbiamo presentato è un valido aiuto per orientarsi nella scelta della pelle, ma se desideri approfondire il mondo dei rivestimenti in pelle per divani, puoi continuare la lettura. Nell’approfondimento qui sotto spieghiamo nel dettaglio le lavorazioni e le diverse tipologie di pelle (tempo di lettura: circa 10 minuti).
Le tipologie di vera pelle per divani
I divani rivestiti in vera pelle sono sinonimo di eleganza, comfort e durata. Esistono molte tipologie di pellami con caratteristiche diverse, e termini come pieno fiore, fiore corretto o mezzo fiore, anilina possono creare confusione. In questa guida chiara e completa, esploreremo tutte le tipologie, caratteristiche e lavorazioni della vera pelle utilizzata per i divani. Scopriremo le differenze di grana (naturale, corretta, stampata), di spessore e di tipo di pelle (pieno fiore, mezzo fiore), nonché le varie finiture possibili (anilina, semi-anilina, cerata, corretta, spessorata). Per ciascuna categoria esamineremo pregi e difetti, con indicazioni pratiche su comfort, manutenzione e durata.
Significato di pieno fiore, fiore corretto e crosta
La pelle bovina utilizzata per i divani è composta da più strati di diversa qualità. Durante la lavorazione, la pelle viene spaccata orizzontalmente per separare gli strati e ottenere la parte migliore per l’arredamento. Si distinguono in particolare: pieno fiore, fiore corretto (o mezzo fiore) e crosta.
Pelle pieno fiore
È lo strato superiore e più pregiato del pellame, quello immediatamente sotto il pelo. Mantiene intatta la grana naturale della pelle, cioè la trama originale con i pori e le piccole imperfezioni dell’animale. La pelle pieno fiore non subisce levigature o correzioni pesanti sulla superficie: mostra quindi segni naturali come graffi, cicatrici e rughe, che non sono difetti ma il segno di una pelle di alta qualità. Può avere spessore variabile (di solito 1~1,5 mm per i divani), risultando morbida ma “corposa” al tatto. In sintesi, il pieno fiore offre la massima naturalezza estetica e prestazioni elevate, ma proprio per la sua qualità è anche la tipologia più costosa.
Pelle fiore corretto o mezzo fiore
Indica un pellame che deriva sempre dallo strato superiore (fiore) ma che ha subito lavorazioni correttive sulla superficie. Se il pieno fiore presenta troppe imperfezioni visibili, la conceria interviene smerigliando o levigando leggermente la grana per eliminare difetti come cicatrici profonde, rughe marcate o punture. Questo processo asporta in parte il fiore (da cui il termine mezzo fiore) e rende la trama più omogenea. Dopo la smerigliatura, la pelle di solito viene rifinita con pigmenti e resine che coprono la superficie, e la grana viene riprodotta artificialmente tramite stampi o rulli a pressione. I disegni di grana stampata più diffusi sono ad esempio la stampa fine Madras e quella più pronunciata Dollaro. Il risultato è un pellame dalla superficie uniforme e quasi priva di difetti, spesso chiamato pelle corretta o mezzo fiore. Pur provenendo dallo strato nobile, la pelle a fiore corretto perde un po’ di naturalezza estetica e morbidezza a causa delle lavorazioni subite. In compenso offre un aspetto molto regolare e una maggiore resa del colore. Si tratta generalmente di pelli di ottima qualità ma con un tocco più artificiale e una finitura superficiale robusta e resistente all’usura. Spesso il loro spessore è medio (circa 1~1,2 mm), ma esistono versioni spessorate più spesse (1,4 mm e oltre) che risultano molto tenaci. Ad esempio, le cosiddette pelli spessorate presentano un aspetto opaco con grana molto pronunciata (stampa dollaro) e sono tra le più resistenti all’usura.
Crosta
È lo strato inferiore della pelle ottenuto dopo aver separato il fiore. La crosta non possiede la grana originale perché è il lato interno del derma. Per poterla usare nell’arredamento, la crosta viene quasi sempre rifinita con processi simili a quelli del fiore corretto: pigmentazione coprente e stampa di una finta grana in superficie. Visivamente può sembrare simile alla pelle corretta, ma la differenza sta nelle prestazioni. Essendo priva della parte più resistente del fiore, la crosta ha resistenza molto bassa all’usura: tende a screpolarsi, spaccarsi o lacerarsi in tempi brevi, specialmente se sottoposta a stress.
È per questo motivo che in VAMA Divani NON utilizziamo crosta di pelle, puntiamo solo all’alta qualità del nostro prodotto. È considerata un materiale di valore inferiore, impiegato nei divani più economici.
Grana e spessore della vera pelle
Grana naturale vs. grana stampata
Riassumendo le differenze di grana, la pelle pieno fiore presenta la grana naturale dell’animale, con pori e venature uniche per ogni pezzo. Una pelle fiore corretto presenta invece una grana stampata artificialmente: questa appare più omogenea e uniforme al tatto e alla vista, ma è meno autentica. Alcune pelli corrette mantengono parzialmente la grana originale (mezzo fiore), altre la perdono del tutto a seguito della smerigliatura totale (pelle smerigliata) venendo poi completamente stampate. Chi cerca il massimo della naturalità estetica preferirà la grana naturale del pieno fiore; chi invece predilige un look impeccabile e senza segni può orientarsi su pelli a grana corretta o stampata.
Spessore della pelle
In genere per i divani si usano pelli con spessore attorno a 0,9 –1,4 mm, sufficientemente robuste ma anche morbide da adattarsi alle forme. Pelli molto sottili (inferiori a 0,8 mm) sono invece morbide e delicate, ma meno adatte all’uso intensivo perché più fragili. In ogni caso, la qualità della concia e della rifinizione conta tanto quanto lo spessore: un pieno fiore di 1,2 mm ben conciato reggerà meglio di una crosta spessorata di 2 mm.
Finiture della pelle: anilina, semi-anilina, pigmentata e altre
Oltre al tipo di pelle (strato pieno fiore o mezzo fiore), un fattore cruciale è la finitura superficiale applicata durante la fase di rifinizione. La finitura determina l’aspetto finale (colore, lucentezza, tatto) e il comportamento della pelle rispetto a macchie, luce e usura. Ecco le principali finiture utilizzate per i divani in pelle:
Pelle Anilina (pieno fiore anilina)
La pelle anilina è considerata la più pregiata e naturale. Viene realizzata solo su pellami pieno fiore di alta qualità, quelli praticamente privi di difetti: questo perché la finitura anilina non copre la superficie, ma la lascia a vista. Il termine anilina si riferisce ai coloranti trasparenti usati: la pelle viene tinta in botte con questi coloranti, che danno un colore ricco senza però formare uno strato coprente. Non viene applicata alcuna vernice opaca o plastificante: al tatto e alla vista rimangono tutte le caratteristiche naturali del pieno fiore, con la sua grana e le sue imperfezioni uniche ben visibili. Proprio per questo motivo solo le pelli migliori possono diventare anilina (quelle con superficie “perfetta” o con difetti minimi tollerabili), e l’intero processo di concia/rifinizione anilina è più costoso degli altri.
Pregi: l’aspetto è estremamente naturale, caldo ed elegante; ogni pelle anilina è un pezzo unico con la propria personalità data dai segni naturali. Al tatto risulta morbida, setosa e traspirante, poiché i pori non ostruiti lasciano passare aria e umidità (la pelle “respira”). Un divano in anilina tende a sviluppare con il tempo una bella patina, ovvero quell’effetto leggermente vissuto che molti trovano affascinante.
Difetti: la quasi assenza di rivestimenti protettivi rende l’anilina la pelle più delicata in assoluto. È sensibile alla luce solare (può scolorirsi se esposta a lungo ai raggi UV) e assorbe facilmente liquidi e macchie, non avendo una barriera di superficie. Anche l’usura da sfregamento è più visibile: si possono formare graffi o segni col tempo (alcuni li considerano parte del carattere della pelle). Per mantenere la bellezza dell’anilina è necessaria una manutenzione costante e attenta sin dal primo utilizzo: pulizia frequente con panni morbidi e, soprattutto, fare attenzione a evitare macchie (anche l’acqua può lasciare aloni se non asciugata subito). Questa finitura non è consigliata per divani soggetti a uso molto intenso, in ambienti con bambini piccoli o animali domestici vivaci, proprio a causa della sua delicatezza. Infine, la pelle anilina ha un costo elevato: è normalmente la più costosa sul mercato.
Pelle Semi-Anilina
La pelle semi-anilina rappresenta un compromesso tra la naturalezza dell’anilina pura e la praticità di una pelle protetta. Viene sempre realizzata su base pieno fiore di buona qualità, ma con una leggera finitura superficiale applicata dopo la tintura anilina. In pratica, alla pelle già tinta con coloranti trasparenti si aggiunge un sottilissimo strato protettivo che uniforma leggermente il colore e copre piccoli difetti, senza però stravolgere l’aspetto naturale. Spesso si utilizzano pigmenti traslucidi o tonalità brillanti spruzzate, così che la grana originale rimanga visibile in trasparenza.
Pregi: rispetto all’anilina pura, la semi-anilina mantiene in larga parte l’aspetto e la grana naturali, ma guadagna un pizzico di uniformità in più nel colore e soprattutto una protezione leggermente superiore contro luce e macchie. È dunque un po’ più pratica nell’uso quotidiano: tollera meglio l’esposizione solare prolungata (sbiadisce meno velocemente) e resiste di più a sporco e usura.
Difetti: pur migliorando la resistenza rispetto all’anilina, resta un pellame delicato: lo strato di finitura è sottile e non impedisce completamente a macchie o umidità di penetrare, richiedendo comunque cura. Il costo rimane elevato. In sintesi, la semi-anilina è indicata per chi desidera la bellezza del pieno fiore naturale ma ha bisogno di un minimo di resistenza in più per un uso un po’ più disinvolto del divano.
Pelle Pigmentata (pelle corretta)
Con pelle pigmentata si intende comunemente una pelle che ha ricevuto una rifinitura coprente a base di pigmenti colorati e resine, seguita da uno strato protettivo trasparente. È la tipologia di finitura più diffusa nei divani in pelle, usata sia su pellami di pieno fiore che su pellami corretti. Lo scopo è rendere la superficie completamente uniforme nel colore e nella texture, garantendo al contempo un’alta protezione. Nel caso di pelli pieno fiore pigmentate, il procedimento mantiene intatta la grana originaria ma la copre sotto una verniciatura opaca che nasconde piccole imperfezioni e conferisce un aspetto omogeneo. Nel caso di pelli mezzo fiore, la pigmentazione è abbinata alla stampa di una grana artificiale.
Pregi: il principale vantaggio è la resistenza e praticità. Lo strato di finitura pigmentata funge da barriera contro sporco, liquidi e luce: la pelle pigmentata è molto più resistente allo scolorimento e all’usura rispetto a anilina e semi-anilina. È anche facile da pulire: in genere basta un panno umido per rimuovere macchie superficiali, poiché lo sporco non penetra facilmente lo strato protettivo. Questa robustezza le rende adatte a un uso frequente, ambienti con bambini, animali, locali pubblici, ecc.. Inoltre, il colore coprente permette qualsiasi tonalità uniforme e consente di mascherare quasi completamente i difetti del pellame sottostante. Il tocco è generalmente meno delicato ma comunque piacevole: esistono pelli pigmentate di alta qualità che sono ancora morbide e belle da vedere e toccare. In particolare, un pieno fiore pigmentato conserva la robustezza e parte della mano del pieno fiore, offrendo un ottimo compromesso tra estetica e resistenza. Non a caso, molti considerano le pelli pigmentate di buona qualità come il miglior equilibrio per un divano: belle e morbide, ma anche durevoli e poco impegnative.
Difetti: l’aspetto è meno naturale. Il colore coprente e la grana stampata (se presente) fanno sì che tutte queste pelli abbiano un look più uniforme e “perfetto”.
Pelle cerata e oleata (Pull-Up)
Un’altra particolare finitura è quella cerata, utilizzata su certi pellami di pieno fiore per ottenere l’effetto detto pull-up. In questo caso la pelle viene tinta all’anilina e poi impregnata di cere e oli speciali. Il risultato è un pellame dal tatto molto morbido e “grasso”, con un aspetto caldo e nuvolato, spesso con finitura semi-opaca. La caratteristica principale della pelle cerata/oleata è il cosiddetto effetto pull-up: quando la pelle viene tirata, piegata o tesa sulla struttura del divano, il colore tende a schiarirsi nelle zone di tensione, creando sfumature e aloni chiaro-scuro tipici e inconfondibili.
Pregi: l’aspetto è ricco di carattere, con tonalità non uniformi che col tempo si accentuano, donando al divano un look vissuto di grande fascino.
Difetti: è una finitura indicata a chi ama l’estetica “antiquata” e non ha problemi ad accettare variazioni e segni sulla pelle. Infatti la pelle cerata si segna facilmente: anche un’unghia o un graffio lasceranno un segno più chiaro. Molti lo considerano parte del suo fascino rustico, ma occorre saperlo prima.
Pregi e difetti in breve
Riassumiamo vantaggi e svantaggi delle principali tipologie di pelle per arredamento:
- Pelle pieno fiore anilina: Pregi – aspetto inimitabile, naturale al 100% con pori e segni autentici; molto morbida al tatto, si adatta al corpo e traspira; acquisisce una patina che ne aumenta il fascino. Difetti – sensibilissima a macchie, graffi e luce solare (delicata); richiede pulizia e cura costanti (alta manutenzione); costo molto elevato; sconsigliata per uso intensivo o famiglie con bambini/animali.
- Pelle pieno fiore semi anilina: Pregi – quasi naturale quanto l’anilina ma un po’ più uniforme nel colore; leggermente più resistente a luce e macchie grazie al sottile strato protettivo; tatto morbido e confortevole; adatta anche ad un uso più frequente rispetto alla pura anilina. Difetti – comunque delicata (lo strato protettivo è minimo); può presentare leggere differenze di lucentezza o tonalità rispetto all’anilina; costo elevato;
- Pelle pieno fiore (pigmentata): Pregi – ottimo compromesso estetica/resistenza; superficie omogenea e colore uniforme; buona morbidezza; resistenza alta a usura, sporco e scolorimento; facile da pulire; adatta a utilizzo quotidiano senza troppe preoccupazioni. Difetti – aspetto meno naturale (colore coprente, grana uniforme artificiale); prezzo medio-alto.
- Pelle fiore corretto stampata (mezzo fiore pigmentato): Pregi – estetica pulita, senza imperfezioni; ampia scelta di texture stampate (dollaro, madras, liscia ecc.); molto resistente e durevole nell’uso comune; praticamente immune alle macchie superficiali; economica rispetto al pieno fiore di pari aspetto. Difetti – tocco meno piacevole, più rigido; look più standardizzato e artificiale (meno “caldo”).
- Pelle cerata pull-up (anilina cerata): Pregi – estetica vintage di grande fascino, con colori cangianti e patina nel tempo; morbidezza eccezionale e tatto “ceroso” lussuoso; ogni divano è unico e acquista personalità con l’uso. Difetti – finitura poco protettiva: teme liquidi, unto e sporco (attenzione alle macchie d’olio soprattutto); si graffia e segna facilmente (caratteristico, ma non a tutti può piacere); costo medio alto; non indicata per chi vuole un aspetto sempre uniforme.
Consiglio finale per la scelta della pelle
Scegliere la pelle giusta per il proprio divano significa bilanciare estetica, comfort, praticità e budget. In sintesi: se desideri il top del lusso e dell’autenticità e sei disposto a curarla, una pelle pieno fiore anilina ti darà un divano unico e raffinato. Se preferisci un look naturale ma con un po’ più di tranquillità d’uso, la semi-anilina è un’ottima scelta. Per la massima praticità senza rinunciare alla qualità, una buona pelle pieno fiore (pigmentata) offre durata e bellezza. Le pelli corrette stampate sono ideali per chi vuole un divano bello e resistente spendendo il giusto, a patto di accettare una sensazione meno pregiata.
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